I chiarimenti dell’Agenzia dell’Entrate sul Superbonus: come funziona, requisiti e consigli per le detrazioni

L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sugli interventi ammessi, la cessione del credito e lo sconto in fattura per il Superbonus che riguarda le spese sostenute da luglio 2020 a dicembre 2021. Il Decreto Rilancio suddivide il panorama dei lavori in interventi trainanti, vincolanti per l’ottenimento del bonus 110% e interventi trainati, che raggiungono il Superbonus 110% se eseguiti congiuntamente ai primi. Questo significa che basta eseguire almeno uno degli scenari migliorativi principali per trovarsi con il massimo di detrazione applicato a tutto il gruppo di lavori. Requisito fondamentale richiesto ai progettisti è il salto di due classi energetiche tra l’APE nello stato di fatto dell’edificio e l’APE post intervento.

Dopo la conversione in Legge del Decreto Rilancio, il Decreto Efficienza Energetica e i primi chiarimenti interpretativi dell’Agenzia delle Entrate, ripercorriamo insieme gli interventi trainanti e quelli trascinati racchiusi in una guida grafica interattiva semplice da consultare: ad ogni lettera evidenziata sulla sezione dell’edificio corrisponde un dettaglio dei lavori, con requisiti di progetto, suggerimenti e note esplicative utili al professionista e alla committenza.

A – Interventi di miglioramento sismico;  B – Isolamento dell’involucro;  C – Cambio impianto con nuova caldaia;  D – Cambio impianto con pompa di calore;  E – Collettori solari termici;  F – Colonnine di ricarica per veicoli elettrici;  G – Installazione di pannelli fotovoltaici;  H – Sostituzione serramenti;  I – Schermature mobili;  L – Cambio impianto autonomo con nuova caldaia;  M – Building automation;

Chi sono i beneficiari del Superbonus 110%?

Prima di analizzare quali lavori sono ammessi al Superbonus vediamo chi può usufruire della detrazione Superbonus 110%. Nel testo del DL 34/2020 e s.m.i, ai commi 9 e 10 si indicano quali beneficiari:  

Descrizione dei lavori: interventi locali o lavori che interessano l’intera struttura per il miglioramento o l’adeguamento sismico.

Limite di spesa: 96.000 € per unità immobiliare (DL 63/2013).

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: isolamento delle strutture opache verticali o orizzontali per almeno il 25% della superficie disperdente dell’edificio.

Limite di spesa:

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione.

Limite di spesa:

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici) 

Descrizione dei lavori: intervento di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a pompa di calore, anche ibrida o geotermica, o microcogenerazione, teleriscaldamento e biomasse.

Limite di spesa:

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: intervento di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a collettori solari termici

Limite di spesa:

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori:installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Limite di detrazione: 3.000 € (dal DL 63/2013)

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: installazione di pannelli solari fotovoltaici in edifici, connessi alla rete elettrica. La detrazione è riconosciuta anche per l’installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati.

Limite di detrazione: 48.000 € con limite massimo 2.400 € per ogni kW di potenza nominale.

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: sostituzione dei serramenti esistenti con prestazioni energetiche rispondenti ai requisiti di norma.

Limite di detrazione: 60.000 € (DL 63/2013)

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: installazione di schermature mobili sui serramenti.

Limite di detrazione/spesa: 60.000 € (DL 63/2013).

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Condomini: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Singole unità: IRPEF (residenze, uffici)

Descrizione dei lavori: intervento di sostituzione dell’impianto di climatizzazione esistente con caldaia a condensazione.

Limite di detrazione: 30.000 €

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)

Descrizione dei lavori: installazione e messa in opera di sistemi di Building Automation (BACS), che consentano la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali.

Limite di spesa e detrazione: Nessuno.

Verifiche e requisiti:

Note aggiuntive:

Soggetti interessati:

Singole unità e condomini IRPEF (residenze, uffici)

Cessione del credito e sconto in fattura

L’altra grande novità del Decreto Rilancio è l’estensione della cessione del credito e dello sconto in fattura relativo al credito d’imposta maturato per gli interventi sul patrimonio esistente. Oltre all’aliquota del 110%, questi sono due buoni motivi per riqualificare la propria abitazione, soprattutto per i soggetti a capienza fiscale ridotta sia IRPEF che IRES.

Le opzioni di cessione del credito o di sconto in fattura sono valide per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021 per gli interventi di:

Cessione del credito
Il credito fiscale maturato può essere ceduto ai fornitori che realizzano l’intervento o ad altri soggetti tra cui anche gli istituti di credito o gli intermediari finanziari. Il credito può essere puoi nuovamente ceduto sempre alle stesse tipologie di soggetti.

Sconto in fattura
La detrazione può essere trasformata in uno sconto in fattura direttamente eseguito dal fornitore che realizza gli interventi, con importo pari al 100% delle spese da sostenere per i lavori. Il fornitore potrà recuperare la quota come credito d’imposta o cedere a sua volta il credito ad una banca o ad un intermediario.

Cessione del credito e Superbonus: i dati da comunicare all’Agenzia delle Entrate

Il professionista dovrà comunicare all’Agenzia delle Entrate per via telematica la cessione del credito. I dati necessari per avviare la procedura sono:

Infine dobbiamo ricordare che in caso di Sismabonus 110%, anche il costo di eventuali polizze assicurative per rischio di eventi calamitosi può essere portato in detrazione al 90%, ma solo se la cessione del credito viene fatta all’impresa assicuratrice con cui si stipula la polizza.