La norma della Legge di Bilancio 2020 (art. 1 c. 679-680 L. 160/2019) che inserisce l’obbligo di detrazioni tracciate rischia di creare un effetto domino di problemi e disagi per i contribuenti. Tra coloro che non informati del nuovo obbligo, in vigore dal 1° gennaio scorso, hanno continuato a pagare in contanti le spese perdendo il diritto alla detrazione, la moltiplicazione degli oneri documentali per ottenere lo sconto e la necessità di implementare il 730 che attualmente non è in grado di rilevare in autonomia la modalità di pagamento delle tax expenditures, la disposizione nata con un intento anti-evasione rischia di portare più disagi che benefici. La detrazione spetterà solo se gli oneri saranno pagati con mezzi alternativi al contante dunque tramite versamento bancario/postale o mediante gli altri sistemi previsti dall’art. 23 del D.Lgs. 9 luglio 1997 n. 241 ovvero con carte di debito, di credito, prepagate, assegni bancari e circolari.